7 migliori tisane drenanti per combattere ritenzione idrica, gonfiori e cellulite eliminando i liquidi in eccesso. La ritenzione idrica è un disturbo che colpisce moltissime persone.
Per non ricorrere a farmaci, si può usare un rimedio naturale: le tisane drenanti; queste costituiscono la scelta giusta per far tornare in forma il nostro organismo. Di seguito ti scrivo le 7 migliori tisane drenanti per combattere ritenzione idrica, gonfiori e cellulite.
Sono molte le erbe utilizzate in fitoterapia per preparare delle efficaci tisane drenanti in grado di favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso all’interno dell’organismo (ovvero la ritenzione idrica).
Questo disturbo si manifesta sia con gonfiori diffusi o localizzati in determinate aree come gambe, glutei, caviglie e addome che con la comparsa di cellulite, pancia gonfia e cuscinetti.
Gli infusi drenati, preparati con determinate erbe, favoriscono la diuresi, l’atto con il quale vengono appunto eliminati i liquidi che, per diversi motivi, tendono ad accumularsi nel corpo.
Le Cause della Ritenzione Idrica
Le cause della ritenzione idrica possono essere diverse: da abitudini alimentari sbagliate (consumo eccessivo di sale e consumo di pochi liquidi) alla sedentarietà, dal fumo all’obesità.
Anche l’assunzione di alcuni tipi di farmaci e la menopausa possono portare all’accumulo di liquidi e tossine.
Sono cinque le principali cause di ritenzione idrica:
- dieta non equilibrata, ricca di alimenti salati o contenenti caffeina
- cattivo funzionamento della circolazione sanguigna, venosa in particolare, e linfatica
- uso frequente e/o prolungato di trattamenti farmacologici tra i quali antinfiammatori, cortisonici, terapia ormonale sostitutiva in menopausa ecc.
- presenza di patologie rilevanti come disfunzioni cardiovascolari o renali, patologie della vescica o del fegato, ipertensione arteriosa, alterato metabolismo glicemico e resistenza all’insulina, dato che quest’ultima agisce a livello di ritenzione del sodio.
A queste possono essere aggiunti altri fattori predisponenti quali:
- sovrappeso
- intolleranza al lattosio
- eccessiva sedentarietà
- fumo
- abuso di alcolici
- gravidanza o, in generale, alterazioni ormonali (in particolare dei livelli di estrogeni) durante il ciclo mestruale
- abiti troppo stretti o tacchi troppo alti soprattutto se indossati per rimanere in piedi per molto tempo.
Fortunatamente, nella maggior parte dei casi si tratta di squilibri dovuti soltanto a uno scorretto stile di vita e cattive abitudini alimentari, che sono perciò facili da prevenire e da risolvere grazie a queste 7 migliori tisane drenanti per combattere ritenzione idrica.
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A seguire le 7 migliori tisane drenanti per combattere ritenzione idrica, gonfiori e cellulite eliminando i liquidi in eccesso
Le tisane drenanti che vedremo di seguito, sono utili non solo in presenza di ritenzione idrica, ma anche per contrastare la cellulite e in alcuni casi per trattare infezioni al tratto urinario come la cistite.
Una cosa importante da ricordare è che, vista l’azione diuretica potente di queste erbe, è bene bere molti liquidi per integrare quelli persi.
In ultimo, vista la capacità di aumentare l’espulsione delle urine, si consiglia di berle durante la giornata e non nelle ore serali. Vediamo quindi quali sono le erbe più consigliate per preparare delle tisane drenanti contro la ritenzione dei liquidi.
BB Dren sciroppo drenante al mirtillo nero per combattere ritenzione idrica, gonfiori e cellulite
Il mirtillo nero viene utilizzato per preparare questo sciroppo che, grazie alle sue straordinarie proprietà drenanti, aiuta a migliorare la propria condizione di salute generale, eliminare scorie e tossine, ritenzione idrica (soprattutto a livello degli arti inferiori) e combattere la cellulite.
Il mirtillo nero, abbinato ad altri ingredienti del tutto naturali fornisce a chi lo utilizza un’azione drenante veloce ed efficace ed elimina la cellulite. vediamoli nel dettaglio:
Ingredienti
- Mirtillo Nero: ha un importante azione drenante grazie all’acido citrico; stimola la circolazione sanguigna e così attacca la cellulite, facendola scomparire;
- Succo di mela: svolge azione detox su tutto il corpo, concentrando le tossine e aiutandone l’espulsione
- Tè Verde: dall’importantissima azione drenante, che combina al suo potere rigenerante sulle cellule; combatte l’azione dei radicali liberi che causano l’invecchiamento cellulare;
- Centella: rimedio officinale in grado di combattere la cellulite e farla sparire;
- Betulla: azione detox combinata con l’azione anti-cellulite;
- Tarassaco: ad azione diuretica, combatte la ritenzione idrica.
Modalità d'uso
- Basta aggiungere un cucchiaio da cucina a mezzo litro d’acqua e bere il preparato, quando si ha sete, durante la giornata.
- Puoi portarti la bottiglietta ovunque vuoi, anche a lavoro, a goderti il benessere e i benefici di questo preparato senza alcun tipo di difficoltà.
Dove trovarlo?
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Tisana drenante alla betulla per combattere la ritenzione idrica
Le foglie di betulla (che puoi acquistare cliccando QUI) vengono utilizzate per preparare una tisana drenante che oltre a combattere gli edemi (gonfiori), svolge un’azione depurativa sui reni, prevenendo anche infezioni del tratto urinario.
La sua assunzione può essere associata anche ai trattamenti anticellulite, tuttavia se ne sconsiglia l’uso alle donne in gravidanza ed allattamento.
Per preparare una tisana alla betulla basta mettere in infusione 3 gr di foglie secche in una tazza di acqua e bere 2-3 volte al dì.
Oltre che nella preparazione di tisane drenanti, la betulla può essere assunta anche sotto forma di tintura madre o estratto secco in capsule.
Tisana alla gramigna per combattere ritenzione idrica
La sua maggiore proprietà è quella di favorire la diuresi e quindi di combattere la ritenzione idrica, drenando i liquidi in eccesso. La gramigna ha anche proprietà antinfiammatorie che si possono sfruttare per trattare infezioni delle vie urinarie come la cistite.
Per preparare una tisana drenante alla gramigna occorre mettere in infusione per una decina di minuti 2 cucchiaini di radice essiccata (che puoi acquistare cliccando QUI) in una tazza di acqua bollente; berne 2-3 tazze al giorno.
La gramigna viene spesso associata ad altre pianti drenanti e diuretiche come la pilosella. Da evitare in caso di allergie alla pianta.
Tisana drenante con peduncoli di ciliegia per combattere ritenzione idrica
Una delle migliori tisane drenanti sfrutta le proprietà diuretiche e depurative dei peduncoli di ciliegia. Ricchi di sali di potassio, vengono usati con successo nel trattamento di ritenzione idrica e cellulite ma anche delle infezioni urinarie.
La capacità diuretica li rende ideali anche per chi soffre di gotta, renella e calcoli renali.
Realizziamo una tisana per drenare i liquidi mettendo in infusione 2 cucchiaini di peduncoli in una tazza di acqua calda e facendo riposare per 10 minuti. Bere 2 volte al giorno.
I peduncoli di ciliegio possono essere utilizzati da soli o in associazione con altre erbe quali la malva, lenitiva e sfiammante.
Tisana drenante di equiseto per combattere ritenzione idrica
Un’altra erba drenante è l’equiseto (che puoi acquistare cliccando QUI) che, oltre a contrastare la ritenzione idrica, ha anche proprietà tonificanti e rimineralizzanti, ovvero aiuta ad integrare i sali minerali nell’organismo.
Per questo motivo viene usato sia per eliminare i liquidi in eccesso e sgonfiarsi che come rimedio per rinforzare capelli, unghie e ossa.
L’infuso di equiseto si prepara facendo riposare per 5-10 minuti, 2 cucchiaini di equiseto in una tazza di acqua bollente; in alternativa si può assumere anche in compresse o estratto liquido analcolico.
Per potenziare gli effetti di questa tisana drenante, si possono usare in aggiunta anche altre erbe come la pilosella o la betulla.
Infuso di pilosella per combattere ritenzione idrica
La pilosella, conosciuta anche come “lingua di gatto”, è un’ottima pianta da aggiungere alla tisane drenanti in quanto ha una spiccata capacità di stimolare la diuresi (raddoppia il volume delle urine) e di favorire così l’eliminazione dei liquidi nonché degli acidi urici.
Molto indicata in caso di cellulite, ritenzione idrica ed ipertensione, ha anche proprietà antinfiammatorie ed antisettiche.
Per preparare una tisana drenate alla pilosella basta usarne un cucchiaino raso, da tenere in infusione per 10 minuti in una tazza bollente. Per un effetto drenante più potente, si può utilizzare sotto forma di tintura madre (che puoi acquistare cliccando QUI)
Tisane con ginepro per combattere ritenzione idrica
Le bacche di ginepro, vengono spesso utilizzate come condimento in cucina; in fitoterapia invece il ginepro è apprezzato per la sua azione drenante e diuretica, dovuta principalmente ad un prezioso olio essenziale (che puoi acquistare cliccando QUI).
Il ginepro, oltre ad agevolare l’eliminazione dei liquidi in eccesso, stimola la digestione e previene la formazione di gas intestinali.
Nelle tisane drenanti si utilizzano le bacche essiccate e macinate; ne bastano 2 gr per circa 150 ml di acqua bollente, da tenere in infusione per una decina di minuti.
Può essere utilizzato da solo o in aggiunta di altre erbe drenanti come la gramigna, l’ortica e l’equiseto. L’assunzione di bacche di ginepro è sconsigliata a chi soffre di infiammazioni renali.
Tisane di Orthosiphon (o té di Giava) per combattere ritenzione idrica
L’orthosiphon è una delle piante più indicate per realizzare delle tisane drenanti. La sua azione diuretica agisce soprattutto sui reni, favorendo l’eliminazione dei liquidi e degli acidi urici, e sulla ritenzione idrica.
Questa pianta difatti è impiegata come coadiuvante nel trattamento della cellulite e nelle diete dimagranti ma è utile anche in caso di pressione alta e infezioni urinarie.
Nelle tisane si utilizzano le foglie essiccate (che puoi acquistare cliccando QUI): basta mettere in infusione 10 foglie in mezzo litro di acqua e bere 2-3 tazze al giorno. In alternativa si possono acquistare delle bustine già pronte, oppure consumarlo sotto forma di capsule.
Il tè di Giava è controindicato in caso di gravidanza ed allattamento e problemi renali. Sconsigliato anche a chi assume farmaci per abbassare la pressione, in quanto può ridurla ulteriormente.
Quando bere le tisane drenanti
Anche se i benefici delle tisane drenanti si manifestano già dal giorno stesso della prima assunzione, per avere un'azione duratura, devono essere consumate tutti giorni per almeno 1 o 2 mesi.
Una terapia prolungata, infatti, è quella che si consiglia per tutte quelle sostanze che apportano benefici al corpo ma non sono farmaci, come ad esempio le erbe o gli integratori.
Questo perché, a differenza dei medicinali o di sostanze di origine naturale però più concentrate, come le tinture madri, hanno una densità di principi attivi più bassa e, affinché questi riescano ad arrivare alla concentrazione efficace, occorre che si "accumulino" con somministrazioni successive.
Quindi, si consiglia di bere almeno 3 tazze al giorno di tisana drenante lontano dai pasti così che il nostro organismo riesce ad assorbire meglio gli attivi.
Inoltre è bene anche curare la conservazione delle erbe affinché non si degradino, per questo motivo occorre chiuderle in un barattolo per evitare che si inumidiscano generando muffe o si possano ossidare con l'ossigeno contenuto nell'aria.