Covid-19 o influenza stagionale: come distinguere i sintomi in caso di febbre

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Covid-19 o influenza stagionale: come distinguere i sintomi in caso di febbre

Covid-19 o influenza stagionale: come distinguere i sintomi in caso di febbre. Riuscire a distinguere l’influenza stagionale dai sintomi della Covid-19 o coronavirus, è uno dei temi più discussi in questo periodo.

Non è facile poiché spesso la sintomatologia è molto simile. Eppure ci sono delle sostanziali differenze relative all’insorgenza di alcuni specifici segnali. Allora Covid-19 o influenza stagionale: come distinguere i sintomi in caso di febbre?

Secondo una ricerca condotta da Assosalute, presentata durante una conferenza online, «il timore più diffuso tra gli italiani è proprio quello di non essere in grado di saperle distinguere prontamente (33% degli intervistati)».

Le due infezioni hanno molti sintomi uguali, ragion per cui sono in tantissimi a chiedersi come e se è possibile distinguere un raffreddore o malanno di stagione dal coronavirus.

Con l’arrivo dei primi freddi, l’influenza stagionale è dietro l’angolo: secondo le stime quest’anno colpirà fino a 8 milioni di persone. Preoccupa il fatto che arriverà con il Sars-Cov-2 ancora in circolazione.

Ad oggi solo il tampone può dare una diagnosi certa, tuttavia i medici spiegano che alcune condizioni possono aiutare a distinguere i due virus anche senza test.

Covid-19 o influenza stagionale

Agli esordi della malattia, Covid-19 e influenza possono presentarsi in modo simile o uguale. I sintomi in comune sono:

  • febbre alta, 
  • tosse,
  • bruciore di gola,
  • secrezioni nasali,
  • difficoltà a carico del sistema respiratorio.

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L’ordine in cui si presentano i sintomi può rivelare qualcosa di più. Ecco a cosa prestare attenzione e i consigli dei medici:

Perdita dell’olfatto

Le persone con Covid-19 lamentano maggiore difficoltà di identificare gli odori, sintomo che non si accompagna a naso chiuso o naso che cola come invece avviene in conseguenza di comuni virus respiratori.

Perdita/alterazione del gusto

I pazienti Covid sviluppano una marcata difficoltà di percepire il gusto, perfino distinguere l’amaro dal dolce.

Chi sospetta un contagio potrebbe usare prodotti come caffè, aglio, arance o limoni e zucchero per fare una verifica del gusto.

Incubazione del virus

Come spiega l’OMS, un importante elemento di differenza tra Sars-Cov-2 e virus dell’influenza è la velocità di trasmissione.

Il virus Sars-Cov-2 ha più giorni di incubazione (5-6) e un intervallo seriale più lungo, quindi si trasmette più lentamente rispetto alle influenze stagionali che invece hanno un intervallo seriale più rapido (3 giorni).

Tosse secca

A differenza delle normali influenze, la tosse, in caso di Coronavirus è secca, stizzosa e insistente.

Stanchezza, dolori muscolari e articolari

Nell’influenza, anche senza febbre, si presentano in genere anche mal di testa insistente, stanchezza, dolori muscolari e articolari. Questi dolori, sono più raramente riportati dai pazienti in caso di Covid-19.

In ogni caso, per una diagnosi differenziale certa, è consigliabile eseguire il tampone.

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Comportamenti e consigli da seguire

«Al principio sempre valido di automedicazione responsabile – ha raccomandato Pregliasco – si aggiunge quest’anno il comportamento responsabile».

Rimangono valide le classiche raccomandazioni, come:

  • evitare gli sbalzi di temperatura,
  • prediligere un’alimentazione corretta,
  • non affaticare troppo il sistema immunitario mantenendo, ad esempio, una sana flora intestinale con l’aiuto dei probiotici.

A questi consigli bisognerà poi aggiungere alcuni comportamenti già acquisiti da tutti per limitare il contagio da Covid-19, ossia:

  • rimanere in casa se si manifestano i sintomi e isolarsi dagli altri;
  • non andare al Pronto Soccorso né presso gli studi medici ma chiamare il medico di famiglia, la guardia medica o i numeri verdi regionali o di pubblica utilità 1500.

Come affermano molti specialisti, mettendo in pratica queste azioni preventive si limiterà anche la diffusione della classica influenza stagionale, rendendola nei fatti più blanda.

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