Come piantare una pianta di limone in casa. Il limone è una delle piante che maggiormente vorremmo coltivare per l'elevato consumo che ne facciamo: coltivare il limone in casa è possibile.
Il limone, nome scientifico Citrus Limon, è un albero da frutto ampiamente coltivato sul nostro territorio. Volendo, può essere tranquillamente seminato in vaso, in giardino o sul balcone. Oggi ti spiego come piantare una pianta di limone in casa.
Ciò che conta per una crescita sana e rigogliosa è seguire i dovuti accorgimenti e le giuste tecniche di coltivazione biologica. Per avere sempre a nostra disposizione un frutto così prezioso, un solo albero di limoni può essere più che sufficiente.
In piena produzione, infatti, una singola pianta sarà in grado di soddisfare le esigenze del consumo familiare. Purtroppo i limoni che arrivano nei banchi dei supermercati sono nella maggior parte dei casi di provenienza straniera.
Inoltre, spesso, per avere un “aspetto commerciale” subiscono una serie di trattamenti con fitofarmaci che ne rendono il consumo, in particolare della buccia, fortemente sconsigliato.
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A seguire: Come piantare una pianta di limone in casa
Coltivare i limoni in casa: come piantarli
Se volete una bella pianta di limoni a casa, non è necessario che andiate a comprarla, ma potete anche cominciare col piantare i semi di limoni.
Fatelo in un vaso di 30 centimetri di diametro con un terriccio ricco di sostanze nutritive vegetali e minerali. Una volta preparato il terreno, interrate un seme e innaffiate regolarmente, aspettando che la pianta germogli.
A seconda della temperatura esterna, ci vorranno dalle 4 alle 6 settimane perché questo accada. Una volta che avrà raggiunto l’altezza di 15-20 centimetri, sarà il momento di rinvasarlo.
Coltivare i limoni in vaso
I limoni hanno bisogno di luce e di aria umida, per evitare che le foglie si secchino.
Collocatele quindi in un luogo all'esterno dell’abitazione dove possano ricevere per più tempo possibile la luce del sole e, soprattutto durante la bella stagione, assicuratevi che la pianta sia esposta alla luce per almeno 6-8 ore al giorno.
Bisogna poi proteggere la pianta anche dal vento e dalle correnti d’aria. Per questo è preferibile metterla vicino alle pareti esterne della casa, lungo i lati soleggiati.
Quando arriva l’inverno e comincia a fare freddo, è bene proteggere la pianta per ripararla dal gelo. Si può mettere sotto ad un tettoia o chiuderla in una vera e propria serra.
Tuttavia, sarà bene esporla a sud, per fare in modo che prenda più luce possibile. Da evitare gli interni riscaldati e secchi: a questa pianta serve l’umidità.
l'annaffiamento:
Il limone in vaso è una tipologia di pianta che va annaffiata regolarmente, evitando però che si formino ristagni d’acqua. Svuotate quindi il sottovaso e riempite il terriccio di palline di argilla espansa.
Bagnate quindi la pianta ogni giorno, facendo in modo che la terra sia sempre umida, ma senza esagerare.
Durante il periodo della fioritura e della formazione dei frutti, dovrete poi aumentare l’intensità dell’annaffiamento, perché la pianta avrà bisogno di più acqua. Come capire se il limone è stato bagnato troppo poco?
Con la presenza di foglie gialle: questo fenomeno indica insufficienza di acqua, quindi regolatevi di conseguenza.
Le piante più giovani possono essere collocate dentro l’abitazione, verso l’ingresso o in una taverna, comunque in un luogo dove la temperatura non scenda mai sotto i 12°C.