Dieta Ipotiroidismo, La dieta per chi ha una tiroide lenta apporta 1.300 calorie al giorno e si può seguire per un mese.
Questa malattia colpisce soprattutto le donne, le quali manifestano diversi sintomi, anche se quello più comune è un inspiegabile aumento di peso. Oggi ti scrivo la dieta ipotiroidismo.
Se il vostro organismo ha un metabolismo lento, possono sorgere numerose complicazioni. Per questo motivo è importante fare attenzione a tutti i sintomi e chiedere il parere di un medico che saprà consigliarvi un trattamento adeguato.
In questo articolo vi daremo alcune indicazioni di base per una migliore qualità di vita e per capire qual è la dieta più giusta per voi, ma ricordate che è sempre il vostro medico curante ad avere l’ultima parola.
Cibi da usare o evitare nella Dieta Ipotiroidismo
Frutta e verdura: da consumarli freschi,cotti al vapore o in insalata. Ottime le verdure quali broccoli, spinaci, rape, bietole.
Latte e derivati: questi elementi possono rallentare l’attività della tiroide, con effetti negativi per chi soffre di ipotiroidismo. Sarebbe opportuno prestare attenzione all’origine e i sistemi utilizzati nella lavorazione di prodotti caseari. Nei casi di ipotiroidismo è bene limitare anche il consumo di soia e seitan.
L’alga fucus: è nota per stimolare la funzione tiroidea: può essere assunta come integratore, tintura madre o estratto. Grazie al contenuto di mucillagini presenta un’azione antinfiammatoria in grado di combattere i casi di reflusso gastro-esofageo e viene impiegata nei trattamenti di cellulite e sovrappeso.
Il riso integrale: è un elemento prezioso non solo nei casi di ipotiroidismo, bensì come parte di una dieta antinfiammatoria utile per combattere lo stress ossidativo derivante dai radicali liberi.
I carboidrati raffinati: che si trovano in pasticceria, torte e biscotti devono essere evitati a tutti i costi.
La caffeina: aumenta i sintomi di chi soffre di problemi tiroidei, che includono sudorazione, palpitazioni e tremori; quindi il caffè dovrebbe essere evitato. Meglio orientarsi verso caffè d’orzo e tisane.
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A seguire: Dieta Ipotiroidismo ecco il menu settimanale tipo
Per condire usare due cucchiai e mezzo di olio extravergine d'oliva al giorno e un cucchiaino di sale iodato.
Si possono usare liberamente succo di limone, aceto, spezie e aromi.
È consentito mangiare carote, sedano o finocchio durante il giorno. Le porzioni di verdura devono essere abbondanti.
Bere acqua abbondantemente ai pasti e durante la giornata.
A seguire, Dieta Ipotiroidismo menu settimanale
TUTTI I GIORNI
La colazione e gli spuntini sono sempre uguali.
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato (200 ml); 30 g di pane integrale.
Spuntini di metà mattina e metà pomeriggio: un centrifugato di frutta o verdura fresca.
LUNEDÌ
Pranzo: 80 g di riso integrale con 150 g di gamberetti, aglio, olio e un cucchiaino di curry; un frutto.
Cena: un'omelette, preparata con un uovo in una padella antiaderente; 200 g di cicoria lessa; 50 g di pane integrale; un frutto.
MARTEDÌ
Pranzo: farro alla ricotta, preparato con 80 g di farro, 100 g di ricotta, basilico e pomodorini; insalata belga; un frutto (200 g).
Cena: 150 g di spigola al cartoccio; insalata mista; 50 g di pane integrale; un frutto.
MERCOLEDÌ
Pranzo: 80 g di minestra d'orzo; trevisana ai ferri; un frutto.
Cena: 150 g di sogliola al forno, 200 g di spinaci lessati; 50 g di pane integrale; un frutto.
GIOVEDÌ
Pranzo: quinoa allo zafferano, preparato con 80 g di quinoa lessata con aglio e zafferano, insalata di mare, preparata con 150 g di calamari lessi, verdure sottaceto a piacere, capperi e olio; un frutto.
Cena: 80 g di nasello al vapore; insalata di lattuga; 50 g di pane integrale; un frutto.
VENERDÌ
Pranzo: amaranto al pesto, preparato con 80 g di amaranto lessato e un cucchiaino di pesto, 150 g di merluzzo al vapore; insalata di radicchio; un frutto.
Cena: insalatone preparata con 200 g di fagiolini lessi conditi, pomodori a pezzi e tonno al naturale; 50 g di pane integrale; un frutto.
SABATO
Pranzo: spaghetti integrali alle vongole preparati con 80 g di pasta integrale, 50 g di vongole sgusciate, aglio, prezzemolo e olio; verdure miste grigliate; un frutto.
Cena: insalata di fagioli e carote, preparata con 50 g di fagioli, messi a bagno la sera precedente e lessati e 200 g di carote a julienne; 50 g di pane integrale; un frutto.
DOMENICA
Pranzo: risotto alla pescatora, preparato con 80 g di riso, 150 g di misto di pesce per risotto, aglio, passato di pomodoro, prezzemolo e olio; zucchine alla piastra; un frutto.
Cena: 150 g dentice al forno, 200 g di pomodori in insalata; 50 g di pane integrale; un frutto
DIETA DI MANTENIMENTO
Dopo la dieta per la tiroide lenta si può seguire per due settimane un programma di mantenimento da 1.600 calorie.
Basta aumentare il pane della colazione a 50 g e a 100 g quello della sera, aggiungere un cucchiaio d'olio come condimento e portare a 100 g la porzione di pasta o riso.